News e Manifestazione

S. Messa a Uster presieduta da Mons. Vito Angiuli 15.05.2022

18 maggio 2022 MCLI Oberland

Reverendissima Eccellenza,
caro Mons. Vito Angiuli

A nome del consiglio pastorale e, quindi, di tutta la comunità della MCLI Oberland-Glattal Le porgo, con la gioia nel cuore, il nostro più sentito grazie per averci onorato della Sua visita.

In questi giorni, don Rocco e don Arturo hanno avuto modo di presentare a Lei, nonché a don Fabrizio Gallo ed a don Beniamino Nuzzo le molteplici sfaccettature della nostra comunità: ha potuto conoscere i nostri gruppi d’incontro, sentito le nostre corali, pregato insieme ai gruppi di preghiera. Ai molti fedeli italofoni che partecipano regolarmente alle nostre Sante Messe, si aggiungono i giovani, i quali, pur essendo pienamente integrati nel tessuto svizzero, nell’accostarsi ai Santi Sacramenti, sentono ancora il forte bisogno d’essere accompagnati da una pastorale italiana.

Durante la Sua visita nella nostra MCLI si è certamente accorto, che per cause maggiori, l’azione pastorale dei nostri Missionari è maggiormente rivolta verso i cosiddetti emigrati di prima generazione.
Ed è grazie ai ragazzi degli anni Sessanta e Settanta, se oggi in Svizzera le Missioni Italiane sono d’esempio e d’ispirazione sia per la pastorale di Missioni di altre etnie, che per quella delle parrocchie locali.

Caro Mons. Angiuli
Aspettavamo un vescovo, ci è arrivato un padre!

Nel dichiararsi nostro padre spirituale, in occasione dell’incontro dei ragazzi che si stanno preparando al matrimonio, Lei ci ha ricordato l’universalità di questa nostra Chiesa Cattolica. - Una ricchezza, che comporta l’impegno all’accoglienza per costruire un futuro di pace e di comunione.

Ci troviamo alla mensa del Signore, vorrei perciò prendere in prestito una frase di don Tonino Bello:

“Il nostro compito storico è di saper stare insieme a tavola.
Non basta mangiare: pace vuol dire mangiare con gli altri.”

Grazie, Eccellenza e ARRIVEDERCI!

(Sergio Trivellin)