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Progetto Madagascar

19 ottobre 2021 MCLI Zimmerberg

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La Missione Cattolica Italiana di Horgen promuoverà questo Avvento una raccolta fondi per la costruzione di una struttura adibita a mensa scolastica per la scuola Saint Laurent de Brindisi a Beandrarezona, un villaggio rurale nel Nord del Madagascar, frequentata da circa 330 studenti dall’asilo alle medie.

La scuola Saint Laurent si trova in una regione particolarmente disagiata del Madagascar, in zona montuosa e difficile da raggiungere. Qui le famiglie vivono coltivando piccoli appezzamenti di terreno, spesso lontani dalle loro abitazioni. Specialmente durante la stagione delle piogge (da gennaio a marzo) le strade sterrate diventano fangose e impraticabili, così molti genitori si installano vicino alle proprie terre e lasciano i figli autogestirsi per alcuni mesi. Durante questi mesi, i bambini e le bambine devono procacciarsi il cibo, raccogliere la legna, preparare i pasti e badare a fratelli e sorelle più piccoli nonché agli animali domestici (galline, oche, capre). Frequentare la scuola in queste condizioni diventa difficile se non impossibile. Di conseguenza, molti bambini non vanno a scuola per alcuni mesi e il loro apprendimento è fortemente rallentato. 

Su suggerimento della direttrice della scuola Saint Laurent, Suor Anita Maro, e in collaborazione con l’associazione svizzera Boky Mamiko, si è dunque pensato di dotare la scuola di uno spazio (una terrazza coperta) da adibire a mensa scolastica dove i bambini e le bambine che abitano da soli potranno ricevere un pasto completo. In questo modo si spera non solo di migliorare la nutrizione dei bambini ma anche di incentivarli a frequentare la scuola regolarmente. La terrazza coperta verrebbe utilizzata non solo come cucina e mensa scolastica, ma anche come spazio funzionale per attività extra-scolastiche, creando un polo di attrazione per i bambini che vivono senza genitori. 

La cifra necessaria a costruire la terrazza coperta è stimata a circa 2000 franchi. A questi si dovranno aggiungere i costi per i tavoli e le stoviglie e per gli alimenti (principalmente il riso, alimento base della popolazione malgascia). 

Suor Anita Maro e Boky Mamiko ringraziano di tutto cuore Don Gabor e tutta la comunità della Missione Cattolica Italiana per la calorosa partecipazione a questo progetto.